martedì 14 giugno 2011

Amianto - Per ucciderti gli basta un respiro, ma nessuno ne parla!

Parliamo di un tema IMPORTANTISSIMO di cui nessuno parla!

Conosciamo il nostro nemico!

UTILIZZI:  (fino al suo bando)
L'amianto (o asbesto) è un materiale molto comune in natura. La sua resistenza al calore e la sua struttura fibrosa lo rendono adatto come materiale per indumenti e tessuti da arredamento a prova di fuoco ed è stato utilizzato fino agli anni ottanta per produrre la miscela cemento-amianto (il cui nome commerciale era Eternit) per la coibentazione di edifici, tetti, navi (ad esempio le portaerei classe Clemenceau), treni; come materiale per l'edilizia (tegole, pavimenti, tubazioni, vernici, canne fumarie), nelle tute dei vigili del fuoco, nelle auto (vernici, parti meccaniche), ma anche per la fabbricazione di corde, plastica e cartoni. Inoltre, la polvere di amianto è stata largamente utilizzata come coadiuvante nella filtrazione dei vini.
L'impiego dell'amianto è fuori legge in Italia dal 1992 (Legge n. 257).

VITTIME:
TUTTI!!!! Purtroppo nessuno può essere escluso! I primi a rimetterci la vita sono stati i lavoratori, poichè l'Eternit è stata la copertura più comune (dagli anni '80 fino al bando) di capannoni e di edifici industriali, ma sono a rischio tutti, poichè l'amianto veniva usato nella costruzione di case, scuole, auto, uffici e praticamente qualunque edificio, addirittura per i vestiti!

IMPATTO NOCIVO SULLA SALUTE:
Una fibra di amianto è 1300 volte più sottile di un capello umano. Non esiste una soglia di rischio al di sotto della quale la concentrazione di fibre di amianto nell'aria non sia pericolosa: teoricamente l'inalazione anche di una sola fibra può causare il mesotelioma ed altre patologie mortali, tuttavia un'esposizione prolungata nel tempo o ad elevate quantità aumenta esponenzialmente le probabilità di contrarle.
Secondo alcuni studi riconducibili a molte università italiane e straniere il picco massimo di mortalità deve ancora arrivare ed è atteso tra quest’anno e il 2015, perché il periodo di latenza del tumore varia a partire dalla prima esposizione, da 25 a 50 anni. Ad essere colpiti in Italia sono stati e continuano ad essere i lavoratori impiegati nel settore della navalmeccanica, con Genova e Trieste tra le province in cui il mesotelioma ha colpito e colpisce anche le mogli che lavavano gli indumenti di lavoro delle persone esposte.
PER UN ELENCO PIU' DETTAGLIATO DELLE MALATTIE CAUSATE DALL'AMIANTO CLICCA QUI!!--> Associazione Esposti Amianto (AEA)


DATI:
In Italia ogni anno l'Inail denuncia circa 1.700 casi da esposizione lavorativa all'amianto.
Dal 1992 al 2006 infatti più di 600.000 lavoratori italiani hanno fatto richiesta di indennizzo e solo circa 145.000 lo hanno ottenuto; più di 1.200 richieste sono state negate e le rimanenti sono ancora oggetto di indagine. L'Organizzazione Internazionale del Lavoro ha stimato in 100 mila i morti causati dall'amianto ogni anno!! Di cui ben 4000 solo in Italia! Secondo Fulvio Aurora, segretario dell’associazione Esposti amianto, nel 2010 sono stati censiti nel Registro nazionale dei mesoteliomi 1.300 nuovi casi, 300 solo in Lombardia. e questo numero è destinato a crescere con gli anni.
Il mesotelioma (una delle tante patologie causate dall'amianto), infatti, ha un periodo di latenza che può andare dai 20 ai 40 anni: il picco dovrebbe arrivare tra il 2015 e il 2020.

Le Considerazioni
L'eternit è presente tutt'ora nel nostro territorio in grandissime quantità, poichè lo smaltimento dell'eternit è un processo difficile e richiede una lunga procedura, ma perchè in televisione non se ne sente parlare? Perchè chi di dovere non promuove una campagna di sensibilizzazione per lo smaltimento dell'amianto? Molte case sono già state bonificate e fortunatamente molti di noi vivono in costruzioni nuove. Ma chi vive in abitazioni vecchie è sicuro che non ci sia amianto nelle mura di casa sua?
Ma assicurarvi che casa vostra sia pulita E' POCO! Perchè basta respirare un filamento d'amianto (1300 volte più sottile di un capello!!) portato dal vento dalla zona industriale della vostra città per ammalarsi!!
Per fortuna, ancora una volta, arriva in nostro aiuto il fotovoltaico! Difatti per chiunque sostituisca una copertura in Eternit con una copertura che include l'installazione di pannelli fotovoltaici, riceve un plus del 20% sull'incentivo!
Questa però è una magra consolazione perchè l'Eternit è ancora molto diffuso, troppo diffuso! Come ho scritto prima, la più alta concentrazione è nelle zone industriali ma vi sono tutt'ora case, uffici e scuole fatte in cemento-amianto
Ancora una volta vi chiedo perchè i nostri politici non fanno nulla? perchè non ci sono campagne di sensibilizzazione rilevanti e notevoli per avvertirci, informarci e darci la possibilità di adottare le misure necessarie a proteggerci?
Comunque sia, se (come al solito) non ci pensa chi di dovere, sta a noi lottare per proteggere la nostra salute, quella dei nostri cari, dei nostri amici e dei nostri figli.
L'abbiamo fatto per il nucleare, possiamo farlo pure per l'amianto!
(dedicato a Katya e ad una persona a lei cara che ora non c'è più a causa dell'amianto)